Una basilica di San Nicolò stipata di persone ha dato l’ultimo saluto, lunedì pomeriggio 27 Gennaio, ad Alessandro Blandino, figlio del dottore commercialista Michele, morto in tragiche circostanze all’ età di 32 anni.
Nel corso dell’omelia, il prevosto di Lecco, don Bortolo Uberti, che ha presieduto la concelebrazione del rito funebre accanto a numerosi sacerdoti, ha sottolineato come «si faccia fatica e non si riesca a capire il vuoto che Alessandro lascia nei genitori, nel fratello, nei famigliari e nelle tante persone che gli vogliono bene».
Davanti all’insondabile mistero della morte, ha proseguito il Prevosto, «ci consola la certezza della fede che ci assicura che Alessandro ha trovato in cielo presso Dio ciò che non ha trovato qui, tra noi, in questo mondo pieno di contraddizioni». Una breve, incisiva riflessione, quella di don Uberti, che ha concluso lapidario: «La vicinanza del Signore è sempre una carezza che scalda i cuori di chi è stato vicino ad Alessandro, così come la fede che viene da Dio ha la forza di lenire le ferite».
Poche, emozionanti parole quelle pronunciate dal papà Michele, stimato professionista, il quale ha confidato che la sua famiglia, confortata soprattutto dalle tante testimonianze d’affetto mostrate da chi ha conosciuto Alessandro, pur trafitta dal dolore ha trovato la forza per chiedere al Signore l’aiuto di proseguire il cammino della vita. Terminato il rito funebre il feretro, accompagnato dai fedeli in preghiera, è stato trasportato al cimitero Monumentale.
La famiglia Blandino – mamma Paola, papà Michele, il fratello Giuseppe, gli zii e i cugini – è molto apprezzata a Lecco e anche l’alto numero di giovani presenti in basilica attesta quanto positiva fosse l’opinione sulla figura di Alessandro.
L’editore e la redazione di Resegoneonline esprimono il loro cordoglio al dottor Michele che, per anni a titolo onorifico, ha contribuito a tenere in ordine i conti del giornale, in omaggio anche a monsignor Franco Cecchin, prevosto di Lecco dal 2008 al 2017, fondatore della testata.